Alta Qualità e “Made in Italy” la carta vincente per il mercato medio orientale

Conclusa positivamente la missione imprenditoriale negli Emirati Arabi E’ di rientro dagli Emirati Arabi la missione imprenditoriale composta da operatori delle province di Pordenone e Gorizia coordinata dal Distretto del Coltello di Maniago, da ConCentro, l’Azienda Speciale della CCIAA di Pordenone, e dalla Camera di Commercio di Gorizia.
Con la stessa formula positiva adottata lo scorso anno, è stata organizzata la presenza alla fiera “The Hotel Show” di Dubai, punto di riferimento dell’intero medio oriente per le forniture alberghiere e arredo casa. Parallelamente è stata organizzata una fitta agenda di incontri presso gli operatori locali anche di Abu Dhabi per verificare potenzialità di mercato e possibilità di partnership. Complessivamente sono state 10 le nostre imprese che hanno aderito al programma e hanno incontrato oltre 70 imprenditori locali e esposto le produzioni regionali nei 3 giorni della fiera. Oltre 150 contatti sono stati infatti i numeri raggiunti dalle 4 imprese del distretto del coltello presenti in fiera: Due Ancore-Coltellerie Marcello Beltrame, Cutting-Martinuzzo Emilio, Wictor, Ausonia. Alle imprese di Maniago si sono aggregate imprese della provincia di Pordenone - Mobilificio Florida e SPA Macinazione - e della provincia di Gorizia - GMA, Abtrack, Marcopolo e Fogal. L’impresa Wictor è stata la neofita del gruppo essendo alla prima esperienza in questi mercati. “E’ stata una importante occasione per comprendere il mercato e i canali distributivi con questa utilissima formula che ci vedeva impegnate sia in fiera sia agli incontri presso i potenziali partner locali” sono le prime dichiarazioni di Enrica Di Bon. “Il mercato è molto frazionato e difficile a causa della frammentazione sociale ma vi sono prospettive di nicchia per i prodotti di alta qualità e design quali quelli prodotti da noi. Sicuramente l’azienda continuerà ad investire in questo mercato date le positive prospettive emerse da questa prima esperienza”.
Per l’Azienda Ausonia Pier Antonio Aschieri: “anche se in questo mercato si risente la crisi, la partecipazione ha consentito di consolidare i contatti dello scorso anno. E’ emersa chiaramente però la richiesta di prodotti “Made in Italy” con marchi stampigliati su ciascun prodotto a garanzia dell’origine e qualità della provenienza dal nostro paese. Il mercato è infatti invaso dalle produzioni asiatiche di basso livello ed emerge dunque l’esigenza da parte dei distributori di evidenziare la nazionalità delle nostre produzioni italiane. Andrea Girolami, titolare dell’azienda Due Ancore è anche lui alla sua seconda esperienza: “essendo il secondo anno l’aspettativa era quella di consolidare i contatti della scorsa edizione. Grazie agli incontri organizzati con gli operatori locali è stato possibile portare a termine le trattative con grossi importatori consentendo di avviare la presenza dei coltelli maniaghesi in alcune delle più grandi show room di Dubai.
I rapporti sono quindi in crescendo con richieste per prodotti di alta qualità e design e strettamente “made in italy”. Matteo Beltrame della Cutting-Martinuzzo Emilio conferma la validità dell’iniziativa e il raggiungimento dei suoi obiettivi: “la nostra seconda esperienza ci ha consentito di approfondire ulteriormente la conoscenza di questo mercato, le filiere distributive e di migliorare i rapporti con i clienti e partner locali. E’ stata l’occasione per stringere un forte rapporto di partnership con un noto distributore locale”.